Perché investire in salute e benessere ?

L’interesse alla salute e al benessere e l’impatto che questi hanno sulla forza lavoro, sono diventati di recente una priorità per I datori di lavoro.

Stiamo assistendo ad una crescita galoppante di malattie croniche non trasmissibili collegate agli stili di vita che peggiorano la qualità della vita delle persone e che hanno un impatto anche sulla loro vita lavorativa. Malattie quali : disturbi cardiovascolari, diabete di tipo II, ipercolesterolemia, ipertensione, obesità, sindrome metabolica, ma anche depressione e stress non gestito, si stanno espandendo geograficamente diventando un problema globale e, in alcuni casi, urgente.

Per questi motivi si assiste ad un rapido aumento del numero di aziende che sta operando con un ruolo attivo nella promozione di comportamenti sani, per prevenire o ridurre le malattie croniche, introducendo in azienda programmi di salute e benessere.

Tali interventi, che producono benefici sia per le aziende in termini di riduzione dei costi della «non salute», che per i dipendenti in termini di miglioramento della propria salute, si stanno diffondendo sempre di più non solo in aziende multinazionali ma anche in aziende nazionali e locali.

Investire in Salute e Benessere dei propri dipendenti infatti crea valore all’intera organizzazione aziendale perché contribuisce a migliorare la qualità della vita, sia lavorativa che non lavorativa, delle persone.

Gli effetti positivi di una migliore salute fisica, mentale e sociale dei dipendenti all’interno dell’azienda, una migliore organizzazione, nonché il riflesso che questi interventi hanno nell’ambiente esterno in cui l’azienda opera, influiscono positivamente su importanti indicatori aziendali che afferiscono al Benessere Aziendale (Corporate Wellness) e che si possono sintetizzare di seguito.